Lo sportello del Cittadino torna a Molella domenica 13 marzo 2016, dalle 9 alle 12, in prossimità della chiesa. Come sempre sarà a disposizione di tutti coloro che vorranno presentare idee e progetti per la città, ma anche per chi ha esigenza di portare alla luce problematiche, soprusi subiti dall’amministrazione comunale e situazioni spiacevoli a cui il Comune stesso non dà risposta.
La giornata di domenica è però dedicata principalmente alla prosecuzione della raccolta firme per una petizione volta a chiedere la garanzia per la continuità dello Sportello per gli utenti ubicato presso l’Ufficio Medicina di Base e Piani Terapeutici dell’Asl di Sabaudia, in via Conte Verde, e chiuso da oltre tre mesi a causa dell’assenza (per motivi di salute) dell’unico operatore assegnato allo stesso, nonché per ripristinare e/o integrare l’erogazione dei Servizi a beneficio dell’utenza (per esemplificare: ortopedia, igiene, ginecologia, corso pre-parto, mammografie e radiografie ecc.). Questo perché si rivela l’abbandono e la progressiva riduzione dei servizi nella sede di Sabaudia in favore di altri comuni, tra l’altro di dimensioni notevolmente più piccole e meno baricentrici rispetto ai due ospedali di Terracina e Latina.
“Una situazione insostenibile considerata la tipologia delle prestazioni erogate da tale sportello, tra queste le esenzioni per il reddito e patologia, la scelta del medico, la richiesta della tessera sanitaria, i piani terapeutici e le ricette per i pazienti celiaci – commenta il consigliere Giada Gervasi – Tutti servizi di importanza primaria che se interrotti possono mettere a rischio la vita stessa dei cittadini o abbandonarli in situazioni di difficoltà estrema. Si parla infatti di anziani, bambini e di tutte le persone non autosufficienti affetti da patologie, per le quali la chiusura di questo servizio significa vedere calpestati i loro diritti”.
Una petizione che dovrebbe trovare riscontro in tutti, a prescindere dalle posizioni politiche, e che ancora una volta conferma il grande impegno nel settore della salute pubblica da sempre perseguito dalla lista civica Cittadini al Lavoro. Un impegno profuso su più fronti: si veda il defibrillatore acquistato con raccolte fondi e gettoni di presenza del consigliere Gervasi da destinare all’Istituto Cencelli e i relativi corsi di formazione per il corretto utilizzo.
Ma nella giornata di domenica, i membri dell’associazione apriranno ufficialmente il tesseramento dei nuovi soci per “reclutare” tutte quelle persone che hanno a cuore il presente e il futuro della propria città e che vogliono in prima persona preservarli. Una sottoscrizione per lavorare insieme e scegliere di cambiare ciò che non va, di migliorare ciò che può essere migliorato e di apprezzare quello che invece merita di essere tutelato.
Per informazioni visitare il sito internet www.cittadiniallavoro.it oppure contattare l’associazione al numero 333-6238982.